I Castelli Romani da sempre sono stati una metà di interesse per gli abitanti della capitale, perché con soli 30 minuti di macchina è possibile immergersi in una campagna bellissima, ricca di verde e di laghi e con una enogastronomia che già ai tempi dell’antica Roma, attirava l’attenzione di imperatori e della nobiltà romana.

In questo contesto, a Monte Porzio Catone, in via Fontana Candida 3 c, si trova Poggio Le Volpi, un’azienda vitivinicola che produce alcuni dei vini migliori del lazio tra cui il Baccarossa, il Donnaluce e l’Ausonia che è un metodo classico che regge il confronto con i più blasonati vini della zona della Franciacorta o del Talento.

La storia di Poggio Le volpi è abbastanza recente, ma la passione della famiglia Mergé per produrre vini laziali degni del territorio risale a 4 generazioni fa.

La storia di Poggio Le Volpi

Per comprendere appieno Poggio Le Volpi, dobbiamo fare un salto indietro nel tempo di un secolo. L’amore per questa terra è stata tramandata di generazione in generazione, da Manlio Mergè a suo figlio Armando e infine al nipote Felice. È così che, nel 1996, nasce l’Azienda Agricola Poggio Le Volpi. Questo luogo magico si estende su trentacinque ettari di terreno con suolo vulcanico, che dona ai vigneti un carattere unico e una qualità straordinaria.

La filosofia aziendale di Poggio Le Volpi è incentrata sulla valorizzazione del territorio dei Castelli Romani. Valorizzazione che trova la sua apoteosi quando alcuni anni fa Felice e sua moglie Rossella decidono di aprire anche Epos Bistrot, il ristorante dell’azienda che nasce per offrire la possibilità di degustare “vini a km zero” con piatti della tradizione italiana e romana.

In pratica qui si è invertita la tendenza: non si tratta di abbinare il vino al piatto bensì di creare in ogni piatto il giusto equilibrio di sapori in modo da esaltare ogni bottiglia di vino.

Per questo motivo tutta la produzione dei vini di Poggio Le Volpi viene proposta nella carta dei vini del Ristorante con il ricarico come se la bottiglia fosse comprata in enoteca.

Stesso discorso avviene per i vini di Masca del Tacco, l’azienda pugliese dove la famiglia Mergé ha investito da alcuni anni.

La carta dei vini di Epos Bistrot

Oltre a questi vini locali, la carta dei vini di Epos Bistrot offre una selezione di oltre 700 etichette, che comprendono i migliori vini italiani e internazionali.
Le prestigiose referenze francesi di Champagne, Bordeaux e Borgogna occupano un posto di rilievo, perché l’amore per il mondo del vino non ha confini ed investire su una carta dei vini eterogenea e verticale per alcune referenze, è un valore aggiunto per gli avventori del ristorante.

Il Ristorante

Il legame tra Poggio Le Volpi e Epos Bistrot è profondo. Il ristorante si impegna a offrire un’esperienza culinaria indimenticabile, combinando i piatti con i vini prodotti o selezionati direttamente dall’azienda. Lo chef Dino De Bellis, figlio del territorio e autodidatta, è un vero talento che crea piatti che raccontano la tradizione culinaria italiana e romana con un tocco di innovazione.
Lo chef De Bellis mette in mostra la sua abilità nel rievocare piatti storici, ma con un tocco di modernità che li rende unici e sorprendenti per il palato. Ogni piatto è pensato e calibrato per essere abbinato ai vini di Poggio Le Volpi, creando un connubio perfetto tra cibo e vino.

Ma non è solo la cucina che rende Epos Bistrot un luogo speciale. L’atmosfera della sala interna è un mix di eleganza sobria e glamour. Con un look minimalista arricchito da tocchi di luce rossa sul soffitto e tavoli in legno chiaro, la sala interna accoglie i suoi ospiti in modo accogliente e romantico. Inoltre, la vista panoramica sui vigneti di Poggio Le Volpi crea uno scenario mozzafiato per una cena o un pranzo a soli 30 minuti dal centro di Roma.

Conclusioni

Poggio Le Volpi è molto di più di un’azienda vinicola. È un luogo dove tradizione, identità, territorio e passione si uniscono per creare esperienze uniche. L’azienda rappresenta il meglio della tradizione vitivinicola dei Castelli Romani, con un occhio attento alle innovazioni e una dedizione per la qualità senza compromessi.

In questo primo articolo, abbiamo iniziato il nostro viaggio nel mondo di Poggio Le Volpi, esplorando la sua storia, i suoi vini “a km zero” e la cucina raffinata di Epos Bistrot. Nei prossimi articoli, ci immergeremo ulteriormente in questa affascinante realtà, perché Noi cerchiamo persone come Noi, golose e attente a quello che mangiano e bevono, in fondo come dice Ludwig Feuerbach : “siamo quello che mangiamo (e beviamo)”.